Flower 58

mercoledì 28 ottobre 2015

Omaggi Sana 2015: Prodotti azienda Fior di Loto

Oggi vi parlo di Fior di Loto, azienda italiana che seleziona prodotti di qualità, biologico, sia alimentari che cosmetici e per la casa. Nasce nel 1972, quando Riccardo Maschio (fondatore dell'azienda), inizia ad importare prodotti macrobiotici dal lontano Giappone e a distribuirli nei vari negozi, contribuendo a far diventare Fior di Loto una tra le prime aziende italiane a credere nell'etica biologica, prima che questo tipo di agricoltura fosse riconosciuta e tutelata a livello legislativo.
Con il tempo, e passando in gestione da Riccardo Maschio a suo figlio e a sua nipote, l'azienda si è ingrandita e maggiormente diffusa, in un impegno di ricerca ed innovazione costante e sempre attuale. Vi lascio QUA il link del sito, in cui potete trovare maggiori informazioni su questo gruppo e scoprire anche dove vengono venduti i loro prodotti.

I prodotti che ho ricevuto sono tanti e vari, in una comoda shopper resistente che mi tornerà utile anche in altre occasioni.


Il Dentifricio alla Calendula, Malva e Potassio di Victore Philippe è stato da me così apprezzato da decidere di premiale durante la scelta del prodotto Coup De Coeur, ossia il prodotto Sana Novità che ci ha rubato il cuore, e che io ho scelto in base all'utilità e al fatto che non sono tanti i dentifrici con buon inci. La cosa che mi ha subito colpito molto di questo prodotto è stato il forte odore di anice, che a me è risultato gradito ma che a molti potrebbe disturbare essendo comunque un sapore e odore particolare. Si può dire che non faccia schiuma, dettaglio che lo rende un prodotto, a mio parere, abbastanza gradevole da usare, non amano i prodotti con un potere schiumogeno troppo forte, e lascia in bocca un buon sapore e profumo, ben diverso dai soliti alla menta.
La confezione è da 75 ml e lo considero un buon prodotto per le mie esigenze e preferenze di gusto e profumazione.


La Saponetta Biologica all'Aloe, in panetto da 100 gr, non è tra i prodotti che preferisco tra quelli provati: ho trovato che la mia pelle ne risente un pò, nonostante mi aspettassi un effetto molto delicato, anche per la presenza dell'aloe. Molto delicato invece il profumo, che ho gradito proprio per le sue note quasi neutre, ma faticando ad usarlo sulla mia pelle già un pò secca e sensibile ho preferito adibirla ad un uso meno "importante" ma comunque utile. La utilizzo per pulire i pennelli da trucco, che non si rovinano nelle setole, e si puliscono perfettamente da ogni residuo di trucco.


Ho provato questa crema di Cattier con molta curiosità, avendo sentito dire che si tratta di un'ottima marca ma non avendo mai toccato con mano il prodotto. Si tratta della Crema Giorno Idratante in formato travel da 15 ml, con tappo a vite e beccuccio stretto per un migliore dosaggio del prodotto.
Ho trovato questo prodotto molto idratante, dal profumo non troppo forte, perfetto su tutta la pelle del viso, e il costo (euro 5,60) trovo sia proporzionato al prodotto come quantità, mentre spesso i prodotti da viaggio costano a paragone molto più di quelli in formato normale di vendita). Nonostante però io abbia gradito questo prodotto non lo ricomprerei in quanto la consistenza molto liquida rende poco agevole l'utilizzo del prodotto stesso, che assorbendosi in fretta richiede comunque una maggiore quantità di crema rispetto ad altri per apportare la giusta idratazione alla pelle.



Questa confezione di due prodotti Cattier ho deciso di usarla solo parzialmente, e di provare per ora solo la crema mani, che si è rivelata profumatissima, con note abbastanza dolci, molto idratante anche se non rapidissima da assorbire, molto gradevole e utile da tenere in borsa per il suo formato mini, mentre il prodotto labbra mi sono limitata ad osservarlo e ad annusarlo, preferendo finire prima il balsamo labbra al Miele di Manuka che vi parlerò come prossimo prodotto. IL balsamo labbra Cattier sembra avere lo stesso odore della crema. forse leggermente più delicato, e si presenta come uno stick chiaro, della classica consistenza di un burro di cacao: sarà curioso dunque provare questo prdootto, che mi sarà utile soprattutto in inverno, momento dell'anno in cui le mie labbra necessitano di maggiore nutrimento.



Ho trovato questo balsamo labbra molto gradevole come stesura, anche come applicatore, della tipologia con buchino stretto che dosa poco prodotto per volta, garantendo un uso corretto senza sprechi, e anche l'effetto che dona alle labbra è pari a quello di un gloss: molto lucido, senza risultare però appiccicoso. Uno dei prodotti che ho preferito tra quello ricevuti, e che consiglio anche per l'inci ottimo e la profumazione molto neutro, che permette un uso frequente senza infastidire.



Il BathStick di EcoWord è un piccolo stick fatto da burri e oli, creato in diverse varianti e che ho provato alla lavanda, con tanto di fiori di lavanda racchiusi nel panetto stesso, da un ire all'acqua della vasca per un bagno emolliente, unendo un momento di dolcezza alla detersione. Lo stick dura per più bagni, pur non essendo enorme, a seconda di quanto prodotto si utilizzi per singolo lavaggio, e rilascia nell'acqua calda una miscela di ingredienti nutrienti che rendono gradevole il massaggio sotto l'acqua. Un prodotto che avevo anche io riprodotto con successo anni fa, nella variante agrumi e pera e cioccolato, e che ho provato con piacere. L'unica accortezza che consiglio è quella di prestare attenzione ai momenti sulle superfici bagnate, che diventano particolarmente scivolose dopo aver usato questi tipi di prodotto.


Ho amato questo prodotto BioPuro ancora prima di utilizzarlo, per il suo fantastico profumo di agrumi. Si tratta infatti di un olio all'arancia super concentrato, utile in diverse occasioni in cui, nella vita quotidiana, ci troviamo di fronte a sporco ostinato, ma in cui è necessario comunque un prodotto delicato sia con una superficie da trattare che con l'ambiente. E' infatti composto da ingredienti di origine vegetale ed è completamente biodegradabile, perfetto su superfici come plastica, metallo, cromature, vetro e tessuti. L'ho utilizzato, diluito come indicato, per lavare i pavimenti (lascia un incredibile profumo di pulito per tutta la stanza!), sui tessuti facendo prima una prova in un angolo per verificare che non faccia scolorire, e sui vetri, in cui il prodotto si è rivelato un pò più difficile da eliminare rispetto ad altre soluzioni, ma sicuramente utile anche in questo caso. La confezione è da 300 ml e durante veramente tanto tempo, essendo un prodotto concentrato che necessita di essere diluito.


Questo detersivo per piatti AlmaWin al profumo di agrumi era in confezione talmente piccola che è finito pochi giorni dopo essere rientrata a casa da Sana, e averlo provato sulle stoviglie da lavare appunto. Si tratta di un prodotto abbastanza liquido, che tuttavia si dosa bene anche per l'apertura del flacone non troppo largo, che lasciapassare la giusta quantità di prodotto. Fa abbastanza schiuma da permettere di usare agevolmente il detersivo senza bisogno di rimboccarlo continuamente sulla spugna o nella vasca dell'acqua in cui per mia abitudine lascio in ammollo i piatti da lavare, e il profumo è molto gradevole. Ha un buon potere lavante e non trovo che lasci i piatti unti, come spesso mi capita con i detersivi, soprattutto per quel che riguarda contenitori e stoviglie di plastica.



I campioncini ricevuti, di Cattier e Victor Philippe, non ho ancora avuto modo di provarli, essendo stato questo evento un'occasione per ricevere davvero tanti prodotti in full size, che ho preferito usare prima dei campioncini, che tengo spesso come prodotti di emergenza o per viaggi.



Ringrazio Mara per la gentilezza, e tutto il gruppo Fior di Loto per avermi permesso di provare questi fantastici prodotti che non conoscevo e che si sono rivelati una vera e propria sorpresa!
Ricordo, come sempre, che la recensione è frutto di una mia personale opinione e che non lavoro per l'azienda in questione.


                      Lalla


domenica 25 ottobre 2015

Farmacia Vernile: testando le 5 nuove miche!

Oggi vi parlo delle nuove miche di Vernile, uscite da poco in commercio e che ho avuto il piacere di provare in jar di sample che l'azienda mi ha gentilmente inviato per una prima prova e valutazione.
Per chi non conoscesse l'azienda ne parlo in QUESTA collaborazione, a cui poi sono seguite altre prove di prodotti messi a disposizione dai titolari dell'azienda, sempre gentilissimi.

Vi mostro subito i piccoli contenitori di miche che ho ricevuto, abbastanza pieni di prodotti da permettermi tante applicazioni!


In questa foto con i barattolini aperti è possibile vedere meglio i colori, che sono davvero bellissimi e che quasi nella totalità mi hanno soddisfatta a pieno.

Da sinistra, prima fila: Diamante, Oceano, Oro Imperiale.
Da sinistra, seconda fila: Verde Tiffany, Bronzo Cleopatra



Vi incomincio subito a descrivere i vari colori, che troverete poi in fondo all'articolo anche applicati sulla pelle per poterne valutare meglio le sfumature da applicati.

IL primo colore che vi mostro è Verde Tiffany, un colore che a dire la verità non mi ricorda molto il classico colore Tiffany alla quale siamo abituati: trovo sia infatti più tendente al verde che alla sfumatura che ho in mente io, che vira quasi all'azzurro: un colore comunque molto bello, che anche se leggermente diverso da quello che mi aspetterei da nome si è rivelato davvero favoloso come resa sulla pelle. Sitratta, così come riporta il sito, di un mix composto da mica, biossido di titanio, ossido di cromo e ferrocianuro ferrico, ingrediente che non avevo mai incontrato nelle polveri, almeno da quello che posso ricordare.
Viene venduta in dose da 10 gr a euro 3,00.




Il colore Oro Imperiale è anch'esso molto bello: luminoso, perlescente, ma che schiarisce molto il suo colore una volta applicato. L'impressione che ho avuto vedendolo, ancor prima di provarlo, è stata però confermata una volta applicato: trovo sia molto (troppo) simile ad altri gialli/oro già proposti da altre aziende. Sicuramente belli, ma che differisce poco da altri colori già provati, motivo per cui non mi ha entusiasmato nè colpito per la particolarità del colore. Ma, come tutte le altre miche, bellissimo nell'applicazione, motivo per cui qualora non abbiate nella vostra gamma di colori il giallo/oro trovo sia molto valido.
Viene venduta in dose da 10 gr a euro 3,00.


La Mica Diamante è sicuramente la più delicata e meno persistente sulla pelle, sia come colore che come resa sulla pelle (ovviamente parlo, in tutti questi casi, di prodotti puri).  Ho gradito molto di più l'uso per creare punti luce, anche sulle labbra con gloss e rossetti più scuri, e sotto all'arcata sopraccigliare. Non il classico bianco perlato dunque, ma una vera e propria polvere molto luminosa, che non è glitter ma come effetto quasi ci si avvicina. Si tratta infatti di biossido di titanio rivestito da un substrato di mica, come cita il sito di Vernile stesso nella sua descrizione.
Viene venduta in dose da 10 gr a euro 3,00.



Questo colore, Oceano, è senza dubbio quello che preferisco, un azzurro perlescente davvero luminoso, che ho provato ad illuminare anche con l'aggiunta di Diamante applicato sopra, non mischiato... E che dire, spettacolare! mantiene così la scrivenza del suo colore, con l'aggiunta del tocco luminoso, Trovo sia perfetto come ombretto o come matita occhi, che farò a breve, dal momento che amo l'azzurro e il contrasto che crea con i miei occhi scuri.
Viene venduta in dose da 10 gr a euro 3,00.


Questa Mica Bronzo Cleopatra mi ha subito colpito per il suo colore molto forte, quasi metallico, che si è però spento un pò una volta applicato: si tratta come sempre di una polvere finissima che trovo dissolva il cuo colore nel momento stesso in cui viene applicata. ma se picchiettatta su una superficie che la tiene in sede senza sfumare il colore è il medesimo che si vede in foto, così come aggiumgendo polveri che ne migliorano la scrivenza l'effetto migliora molto. anche come durata.
Trovo possa essere utilissima anche per creare fluidi illuminanti per l'abbronzatura, soprattutto per chi si abbronza molto in estate: non è il mio caso, ma certamente è un impiego per cui proverò a testarla.
Viene venduta in dose da 10 gr a euro 3,00.



Ed ecco l'applicazione sulla pelle di questo prodotti, sperando di far apparire in foto tutta la bellezza di queste miche, applicate pure senza alcuna aggiunta, di cui potete leggere in alto i nomi.



Ringrazio come sempre l'azienda per l'invio di questi prodotti, e vi invito a commentare questo post o a scrivermi privatamente per ulteriori informazioni in merito, qualora io sia in grado di aiutarvi lo farò con piacere! :)

                                 Lalla


martedì 20 ottobre 2015

L'esperto risponde: Cosmetici o Farmaci?

Oggi parliamo di un argomento spesso dibattuto sui vari gruppi facebook, in cui sono molto attiva e ho modo quindi di verificare i dubbi che vengono esposti, e a cui mi piace rispondere anche con professionisti. Stiamo parlando della differenza (sostanziale ma che spesso scopro confusa nei consumatori), tra cosmetici e medicinali.
 Oggi trattiamo proprio di questo, e lo facciamo rispondendo alle vostre stesse domande: ho infatti cercato una figura competente in materia, che mi sapesse dare una visione globale e ampia della questione. Ha accolto la mia proposta la Dottoressa Ilaria del Borrello, Chimico Farmaceutico e specialista in Cosmetologia. La Dottoressa lavora, a fianco di altri due professionisti, nella famosa Farmacia del Borrello, di cui forse qualcuno ha già sentito parlare, conosciuta a chi autoproduce cosmetici anche l'ampia offerta di materie prime che presenta sul suo sito, che vi invito a visitare nella sezione del negozio online, in cui potete trovare ottimi prodotti (QUA il link diretto a questa area).

Ma incomincio con le domande, raccolte da me nel corso del tempo, che mi avete posto direttamente, o lette in giro e opportunamente adattate al bisogno per risultare di interesse generale.



  ♥   Quali sono le differenze tra un cosmetico e un farmaco?
La legge sui cosmetici definisce chiaramente qual'è la differenza fondamentale tra un cosmetico ed un medicinale: solo quest'ultimo, grazie alla presenza di ingredienti ad attività farmacologica, può vantare proprietà terapeutica.
"Si intendono per prodotti cosmetici le sostanze e le preparazioni, diverse dai medicinali, destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificarne l'aspetto, correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato. I prodotti cosmetici non hanno finalità terapeutica e non possono vantare attività terapeutica".

 ♥  E' facile trovare in giro tante creme e cosmetici dalle grandi proprietà (e promesse), che spesso sono simili ai prodotti medicinali, anche come composizione: in base a che cosa dunque a volte sono catalogate come cosmetici e a volte come medicinali?
La differenza tra un medicinale, un parafarmaco, un dispositivo medico o un cosmetico dipende dal modo in cui questi sono registrati presso il Ministero della Salute. Esistono prodotti che sono cosmetici a tutti gli effetti, ma che sono registrati come parafarmaci o dispositivi medici, tuttavia, un cosmetico non potrà mai essere registrato come medicinale perchè solo quest'ultimo contiene ingredienti ad attività terapeutica.

  ♥   Gli ingredienti da evitare nei cosmetici sono gli stessi da evitare nei medicinali?
In cosmesi non esistono ingredienti da evitare a priori. Le sostanze pericolose o potenzialmente pericolose sono già vietate dalla legge. Moltissime altre, che nel corso degli anni sono sempre più considerate come i "demoni" della cosmesi, non sono in realtà pericolose: alcune sono completamente inerti nei confronti della pelle, per altre, invece, esistono studi che ne dimostrano la tollerabilità nelle normali condizioni di utilizzo (definite dalla legge).La scelta di evitare alcuni ingredienti dipende piuttosto dal tipo di pelle: ad esempio chi ha la pelle grassa e tendenzialmente acneica dovrebbe evitare di usare sostanze che sono sicuramente comedogeniche. 

  ♥   Che utilizzo ha la tanto discussa paraffina nei medicinali? Come eccipiente medico è tollerabile?
La paraffina, così come l'olio di vaselina, è molto usata nelle creme medicinali perchè è inerte nei confronti della pelle e praticamente non interagisce con essa, poichè forma una sorta di pellicola in superficie che blocca la perdita di acqua e favorisce la penetrazione delle sostanze medicinali.

  ♥   Qualora un medico consigliasse un medicinale con attivi e composizione reperibili in cosmetici, ma con altri ingredienti che normalmente si cercano di evitare, è possibile sostituire questo prodotto con altri dai principi simili ma più naturali o è meglio seguire le indicazioni mediche?
Un medicinale di per sè contiene al suo interno degli ingredienti ad attività farmacologica vera e propria, pertanto in questo caso è impossibile sostituirli con i cosmetici.

  ♥   Come cambia la capacità di assorbimento della pelle di un medicinale rispetto ad un cosmetico?
Sia che si parli di un medicinale, sia che si parli di un cosmetico, la capacità di assorbimento della pelle è sempre la stessa. Ciò che cambia nei medicali è soprattutto l'uso di eccipienti che aumentano la penetrazione dei principi attivi come ad esempio la paraffina e i suoi derivati, oppure il glicole propilenico.

Ringrazio la Dottoressa Ilaria del Borrello per la gentilezza e la pazienza dimostrata.
Spero che con questo articolo io (anzi, lei), sia riuscita a chiarire alcuni tra i più comuni dubbi su questo ampio argomento, su cui ci sarebbe sicuramente molto da dire e su cui vi invito a porre le vostre domande, per cercare di rispondervi nel migliore dei modi, eventualmente con l'aiuto della Dottoressa, qualora volesse dare il suo contributo.
   
                                                        Lalla


domenica 18 ottobre 2015

Collaborazione Erboristeria Clorofilla

Oggi vi parlo di una collaborazione leggermente diversa rispetto alle solite che vi propongo, non propriamente sui cosmetici ma su altri prodotti comunque interessanti sulla quale spesso si aprono dibattiti su facebook e sui vari siti.

Ma prima di tutto vi presento l'azienda con la quale ho collaborato, Clorofilla Erboristeria, di cui vi lascio QUA il link, un posticino che dalle foto sembra davvero accogliente e che non escludo un giorno di visitare, essendo non troppo lontana da dove abito io.
E' infatti un'erboristeria a Lugo (Ravenna), che vende i suoi prodotti anche online, con spese di spedizione che ammontano ad euro 5,90 per gli ordini inferiori a 60 euro, gratuiti al di sopra di quella cifra. I pacchi arrivano con una tempistica compresa tra i 2-3 giorni in Italia e le modalità di pagamento accettate sono con carta di credito, Paypal, contrassegno e bonifico bancario.

Ma vi mostro subito i prodotti ricevuti, che ancora sto usando.


Ma prima di questo vi  voglio far conoscere i titolari dell'erboristeria, Cristina e Bruno, e la loro squisita gentilezza, che ho riscontrato nelle mail che ho avuto modo di scambiare con loro e in un carinissimo bigliettino che ho trovato nel pacco recapitato.


Il primo prodotto di cui vi parlo è una tisana di nome Papilio, di cui i titolari mi hanno gentilmente spiegato l'origine del nome curioso: rende omaggio al Pavaglione, il quadriportico che accoglie il negozio, e nella quale aveva sede il mercato dei bachi da seta. Papilium è infatti il nome latino del baco da seta, modificato poi in Papilio.
Interessante anche la composizione di questa tisana, che contiene: Rosa Canina, Mela, Karkadè, Thè Rosso, Mandorla, Cannella, Vaniglia. A parere mio (e di tutti gli altri con la quale ho avuto il piacere di bere questa tisana) è preponderante il profumo e il sapore di cannella, che personalmente adoro, mentre il colore è tipico del karkadè, un rosso accesso, più o meno scuro a seconda della concentrazione della tisana nell'acqua.


Ho a dir poco adorato la bustina inviata dall'erboristeria, e sono curiosa di provarne anche altre, essendo una bevanda che consumo in grande quantità, e che soprattutto in inverno mi tiene compagnia nelle sere più fredde! 



L'integratore di cui vi parlo adesso è il prodotto che ho gradito meno tra quelli provati, anche perchè non è una tipologia di prodotto che normalmente uso.
Si tratta dell'integratore alimentare Drena Sel Active, con estratti in grado di favorire il naturale drenaggio dei liquidi. Senza zuccheri aggiunti e senza glutine, questo integratore va assunto in dose da 25 ml in almeno un litro d'acqua al giorno. La confezione riporta che il sapore del prodotto è di the alla pesca, in realtà nella minima dose di assunzione questo non è percepibile, ma comunque non si rivela sgradevole. Contiene arancio amaro, tarassaco, betulla, alga spirulina e altri ingredienti effettivamente utili a quello che è lo scopo del prodotto.


Ho provato questo prodotto solo per pochi giorni, in quanto l'effetto su di me non si è rivelato dei migliori. Forse per la mia cattiva abitudine di apportare la giusta quantità di liquidi al corpo nel corso della giornata ho avuto spiacevoli episodi di gonfiore addominali, che normalmente non ho bevendo semplicemente acqua (anche quando ne bevo la dose giornaliera consigliata, senza alcuna aggiunta).
Per quel che riguarda la capacità drenante del prodotto, non so che effetti faccia su altre persone, ma su di me ho riscontrato che stimola la diuresi quasi all'eccesso. Un prodotto che personalmente non acquisterei ma che ad altre persone potrà sicuramente tornare utile in caso di bisogno.


L'ultimo prodotto che vi mostro è un profumo, Clorofilla, che sto adorando!
E' composto da soli acqua alcool, e oli essenziali, di vaniglia, limone ed eucalipto.
L'eucalipto è forse la nota che si avverte di meno, il limone la prima pungente profumazione si avverte dopo l'applicazione, mentre un fondo di vaniglia è la parte più persistenza di questa sinergia di oli essenziali. Questo profumo, insieme a Papilio, sono i primi due profumi creati dall'erboristeria, direi molto riusciti: in particolare quello che ho provato io seppur non troppo persistente trovo sia gradevolissimo e non pesante sulla pelle.



Ringrazio Bruno e Cristina, titolari dell'erboristeria, per questa bella collaborazione e per la loro grande gentilezza, e vi invito a visitare il sito e perchè no, il negozio per poter toccare con mano questi prodotti e tanti altri ancora!

Vi ricordo anche in questo caso che non sono pagata nè lavoro per l'azienda, e che la mia recensione è frutto di esperienza personale con i prodotti, e che quindi l'opinione espressa è soggettiva.

                           Lalla







venerdì 16 ottobre 2015

Omaggi Sana 2015: prodotti Rassoda Lift di Domus Olea Toscana

Ciao a tutti, in questo nuovo nuovo articolo vi parlo di una tra le aziende che, a Sana 2015, mi hanno omaggiato di alcuni prodotti e mi hanno permesso anche attraverso un'interessante chiacchierata di conoscere meglio l'azienda stessa. Per chi se lo fosse perso QUA racconto la mia personale esperienza in fiera, che ho vissuto per il secondo anno come blogger ufficiale.
L'azienda di cui oggi vi parlo è Domus Olea Toscana, di cui vi lascio QUA il link per il sito e che trovate anche su Facebook, che in occasione di Sana ha lanciato la nuova linea di cui ho provato due prodotti a scelta.
Si tratta di un'azienda toscana nata a San Giuliano Terme, ora curata dai titolari, Serena e Alessio, da cui ho potuto scoprire qualcosa in più sulla loro attività, che li vede in collaborazione con il Polo Scientifico e Tecnologico dell'Università di Firenze, con cui è stato possibile confermare che i prodotti Domus Olea Toscana possono essere definiti Cosmeceutici, ossia cosmetici con un elevato contenuto di principi attivi funzionali e ad efficacia dimostrata con test riconosciuti.
I prodotti della nuova linea Rassoda Lift, che ho avuto modo di provare, sono quelli che mostro in foto.


La linea completa presentata a Sana si compone di sei prodotti: 

Siero rassoda-lift contorno labbra,
Siero Rassoda-Lift Labbra e contorno,
Crema viso Rassoda Lift,
Crema corpo rassoda lift,
Crema corpo Lipo-Drena-Lift,
Crema Gambe Drena-Lift.

Qualche rapida indicazione su questa linea.
I prodotti citati sono certificati EcoBio da ICEA, con l'utilizzo di materie prime di piccole aziende locali toscane o di produzione di Domus Olea Toscana, sia per uomo che per donna che hanno superato i trent'anni, senza ingredienti dannosi (PEG, siliconi, prodotti aggressivi per l'uomo e dannosi per l'ambiente).


Personalmente posso descrivervi i due prodotti che ho avuto modo di provare, ma sarei molto curiosa di conoscere la vostra opinione sugli altri, qualora qualcuno decidesse di acquistarli.

Il primo prodotto di cui vi parlo è il Siero Rassoda Lift Labbra e Contorno.
Si tratta di un siero appunto, molto leggero, contenuto in un piccolo contenitore con pallina roll on, in dose da 15 ml. Contiene caffeina, Edera, Arnica Ruco, acido jaluronico oltre che ingredienti con ottimi azioni nutrienti come oli vegetali, burro di karitè e miele.


Ho provato questo prodotto per circa un mese, pur avendo non so per qualche motivo l'impressione (a torto) che il piccolo flaconcino non potesse contenere il prodotto per l'utilizzo di un mese: in realtà essendo un prodotto cremoso e dall'effetto sulle labbra immediato come sensazione basta davvero poco prodotto.
Si tratta appunto di un siero che si rivela molto gradevole da usare con l'applicatore dotato di pallina di metallo che crea un effetto a contrasto con il prodotto stesso: il metallo sulle labbra provoca infatti un effetto di freddo immediato sulle labbra, dove si va a posare e a scorrere nel delicato massaggio che effettua, mentre il prodotto stesso provoca una sensazione di calore improvviso, che unito all'effetto dell'applicatore provoca una sensazione tutto sommato piacevole anche se non ben definita inizialmente. Ho provato questo prodotto mattina e sera, così come indicato dal titolare stesso dell'azienda, senza nessun fastidio causato dal profumo e dal sapore, presente ma tutto sommato piacevole a mio parere.



A lungo termine non ho notato particolari effetti, nè sul volume nè su altre caratteristiche delle labbra, che sono sempre abbastanza secche e piuttosto sottili, mentre sul momento, quando il siero era ancora fresco sulle labbra, trovavo piacevole questa sensazione di calore, ma assorbendosi sulle labbra trovo che lasci una patina leggermente appiccicosa che non trovo troppo gradevole. Non la rimuovevo, anche se immagino che sarebbe bastato una passata di acqua per togliere l'eccesso: essendo un prodotto che deve fare effetto nel tempo trovo insensato infatti godere solo della sensazione momentanea senza dargli il tempo di agire. Purtroppo ho notato in ogni caso pochi risultati, continuandolo ad usare comunque in quanto appunto la sensazione provocata è gradevole. Il costo del prodotto è di euro 15,90 per 15 ml di prodotto.

L'altro prodotto provato è la Crema Corpo Lipo Drena Lift, in flacone con dosatore e piccola chiusura igienica, con estratti di foglie d'olivo e Bacche di Goji, acidi della frutta, acido jaluronico e collagene vegetale: tanti altri sono i principi attivi, che vi invito a consultare sul sito di Domus Olea Toscana.


Ho provato questo prodotto per circa 30 giorni, con costanza, mattina e sera, così come consigliato e descritto: con massaggio fino a completo assorbimento, variando la tipologia e intensità di massaggio, esercitando diverse pressioni. Si tratta di una crema dal colore non troppo invitante a dire la verità, molto liquida e fresca.


Ho applicato questo prodotto nelle zone in cui ero maggiormente colpita da cellulite e pelle poco compatta, ossia sui glutei e sulle cosce: doveroso indicare però che non ho una situazione di pelle disperata fortunatamente, quindi la mia esperienza è basata un un tipo di "imperfezione" comunque moderata. Come detto trovo questa crema molto fresca e facilmente spalmabile, cosa che trovo fondamentale essendo un prodotto per cui è fondamentale il massaggio a cui viene abbinato. 
La cosa che forse mi ha più infastidito di questo prodotto durante l'applicazione è la scia bianche che bianca, ma ha come aspetto positivo il fatto che porta ad essere massaggiata più a lungo e più a fondo per eliminare questo alone chiaro, che se ne va lasciando solamente un profumo persistente, leggermente fruttato. Ho trovato dopo circa 20 giorni di applicazione un miglioramento nella zona trattata, pur avendo, come già indicato, una situazione della pelle non troppo problematica.
Ammetto che la cosa mi ha abbastanza sorpresa, perchè avendo provato diversi prodotti del genere senza successo immaginavo l'ennesimo buco nell'acqua, mentre questa volta i risultati ci sono stati, almeno nel mio caso, complice la costanza che ho usato per il trattamento.
Personalmente non mi sento di mostrarvi il prima e il dopo questo trattamento, anche per via della zona trattata, ma consiglio di provare questo prodotto personalmente, perchè sebbene i risultati possono ovviamente variare anche in maniera significativa da persona a persona su di me sono stati presenti. Continuo ora il trattamento come mantenimento, anche per finire il flacone.

Un grazie all'azienda Domus Olea Toscana e alla gentilezza dei titolari, che mi hanno gentilmente accolta allo stand per spiegarmi tutto quello che è interessante sapere dei loro prodotti, e rimango a disposizione vostra per ulteriori dubbi o informazioni in merito ai prodotti provati!

                                          Lalla



venerdì 9 ottobre 2015

Sfumature di Benessere: la Riflessologia Plantare

Sfumature di Benessere ci presenta oggi la Riflessologia Plantare, ovvero una tecnica di massaggio che si pratica con la stimolazione delle piante dei piedi e talvolta delle mani. Nel caso di riflessologia sui palmi delle mani questa viene chiamata Palmare, anche se le due tecniche vengono spesso attribuite al medesimo termine. Nei palmi sono presenti moltissime terminazioni nervose e tramite dei precisi punti collegati ad alcune parti del nostro corpo, chiamati punti riflessi, è possibile riportare ad uno stato di benessere fisico e psichico coloro al quale si sottopongono. Come per diverse pratiche alternative la riflessologia plantare ha origine molto antiche e nel mondo orientale veniva ampiamente sfruttata, così come testimoniano diversi affreschi e scritti del tempo antico, ma solo da pochi decenni questa si è iniziata a diffondere nel mondo occidentale, con grande applicazione in centri benessere e studi in cui personale qualificato pratica questo tipo di massaggio. I piedi vengono spesso considerati come una zona del corpo quasi umile, al quale non è necessario dedicare troppa attenzione, in realtà proprio per il delicato compito che svolgono e per il carico giornaliero che si trovato a sopportare meriterebbero di attenzioni e cure che spesso vengono loro negate. Nonostante siano tante i pareri su questa pratica, è indiscusso che un massaggio ai piedi è un trattamento piacevole, così come i pediluvi hanno l'effetto di rilassarci. E' evidente quindi che i nostri piedi sono più recettivi e sensibili di quel che pensiamo, motivo per cui è opportuno affidarsi a mani esperte per un trattamento efficace.



Molto utile è stato il confronto con la naturopata specializzata in riflessologia plantare Serena Nanetti che ho avuto il piacere di conoscere durante la mia esperienza come blogger a Sana 2014, e che si è rivelata disponibile con entusiasmo a definire meglio questa pratica. Serena ci ricorda che la riflessologia plantare, se ben eseguita, è utile per ristabilire il flusso energetico che nel nostro corpo permette l'autoguarigione del corpo stesso. Inoltre, indica alcune problematiche alle quali la riflessologia plantare si rivela un ottimo supporto: stimola la corretta circolazione sanguigna e linfatica, aiuta in caso di cambiamenti ormonali quali menopausa e ciclo mestruale, e tutte le altre situazioni in cui è necessario placare l'equilibrio emotivo di una persona. Ricordo che il professionista che pratica riflessologia plantare non prescrive farmaci e non formula diagnosi sul soggetto che vi si sottopone: è opportuno quindi scegliere con cura coloro al quale ci affidiamo per questa così come per altre pratiche, per non incorrere in conseguenze poco piacevoli. Una seduta di riflessologia plantare viene effettuata da semisdraiati con i piedi del cliente che sporgono dal lettino e il terapeuta seduto in fondo che toccando i piedi agisce anche sulla costituzione di base e non solo sui sintomi descritti. I punti che vengono sfruttati per la riflessologia plantare sono tantissimi, e per quanta cura io possa usare nel descriverveli le mie parole non renderanno mai bene quanto un'immagine (che ho preso dal web), in cui potete trovare le zone trattate per questa pratica.



Ringrazio Serena Nanetti per l'aiuto prezioso e vi invito a visitare la sua pagina facebook, in cui è possibile anche informarsi sulla sua attività come insegnante di Pilates. QUA trovate il link!

Per conoscere i prossimi appuntamenti e discipline che tratteremo con il nostro percorso "Sfumature di Benessere" visita QUESTO link!

                              Lalla


lunedì 5 ottobre 2015

Collaborazione azienda "La Baita Ecobio"

Oggi vi parlo di un'azienda nuova, curata da una titolare giovane, Giulia Pedrazzi e quindi molto attenta alle novità: sto parlando di La Baita Ecobio, di cui lascio QUA il link al sito, e di cui vi lascio qualche informazione utile. Si tratta di uno store in cui è possibile trovare cosmetici con buon inci o ecobio, ma non solo: anche prodotti per l'igiene della casa, e la cura dei più piccoli, come i pannolini lavabili, sono strati inseriti nel negozio per un'offerta più ampia di prodotti rispettosi dell'ambiente.
Le spese di spedizione ammontano a euro 5,20, e si annullano in caso di ritiro di persona presso il magazzino (la sede del negozio è a Cento, a Ferrara), o per ordini superiori ai 60,00 euro, per cui son o gratuite. Le modalità di pagamento accettate dal sito sono bonifico bancario, postepay, paypal e contrassegno. Un sito completo quindi, nella quale con piacere ho suggerito di inserire un lubrificante, adatto all'uso della coppetta mestruale, anch'essa presente e in vendita sul sito.

Ma passiamo ai prodotti ricevuti dall'azienda, che ho provato in questo periodo!


Il primo prodotto di cui vi parlo è lo shampoo di Allegro Natura, che mi ha messo subito allegria già dal flacone: la fragranza di girasole (che onestamente non conoscevo), ma soprattutto l'immagine dei girasoli hanno portato un pò di colore dei miei fiori preferiti anche in questo periodo in cui non sono più in fiore!


 Si tratta di un flacone da 250 ml, un prodotto che ho trovato delicato come da descrizione, ma che inizialmente mi ha un pò deluso, alla prima applicazione: ho trovato i capelli leggermente più secchi del solito dopo il primo lavaggio, cosa che solitamente non mi capita con altri prodotti. Ma dal momento che non mi fermo mai alla prima applicazione ho voluto dare almeno una seconda possibilità al prodotto, e ne è valsa la pena: la seconda applicazione si è rivelata molto più soddisfacente della prima, non portandomi il problema sopra riportato, e anzi lasciandomi i capelli delicatamente profumati e non appesantiti. Un buon prodotto quindi, che ho apprezzato e sto ancora apprezzando, dal momento che usandolo diluito con poca acqua ho ancora un pò di prodotto da utilizzare, ma che per il momento mi ha lasciata soddisfatta, a dispetto della prima impressione non troppo buona.

Il secondo prodotto che vi mostro è la matita ombretto di PuroBio, numero 11, un bellissimo grigio fumo molto luminoso, senza perlescenze eccessive e senza alcun glitter troppo evidente.


Si tratta di un prodotto facilmente stendibile e sfumabile, che ho voluto usare in un trucco veloce e fatto in pochi minuti, proprio perchè è questo l'uso che faccio solitamente dei matitoni: trucchi dell'ultimo minuto o quando voglio avere poche cose da portarmi in giro per fare piccoli ritocchi.
La punta è molto morbida, rendendo gradevole l'applicazione e non fastidiosa sulla palpebra, zona che non deve mai essere sottoposta a troppi sfregamenti.


Si sfuma molto bene con un pennello morbido, anche se dopo un pò finisce inesorabilmente tra le pieghette delle palpebre, ma al contrario di altri prodotti non si "cementifica" in quel punto: basta un leggero movimento di pennello (o anche di dito) sopra, e si risfuma facilmente, sistemandosi un pò.


Trucco realizzato con matitone PuroBio, ombretto bianco perlato, mascara ed eyeliner.
Sulle ciglia inferiori ho applicato lo stesso matitone PuroBio, che temevo colasse poco dopo, mentre è rimasto abbastanza a posto, senza ovviamente fare miracoli vista la consistenza più morbida di una matita occhi classica.


L'altra matita di cui vi parlo è della stessa marca, PuroBio, ed è la matita occhi e labbra numero 10.

Ho usato questa matita solamente sulle labbra, non essendo un colore che uso per gli occhi, e mi è piaciuta molto, più di quella ricevuta da un'altra azienda, più chiara e molto più nude sulle labbra: risulta essere un rosa antico che uso per tutte le labbra, non solo sul contorno, e che può essere resa più luminosa applicando un gloss satinato o lucido sopra. La resa è ottima, così come la durata, essendo una matita abbastanza dura, ma comunque agevole da applicare.


L'ultimo prodotto che vi mostro è il sapone al Miele e Lavanda di La Saponaria, all'Olio Extravergine di Oliva, che non avevo mai provato.


Si tratta di un sapone molto bello anche visivamente, diverso dai soliti panetti chiari o colorati di tinte pastello: questo sapone ha un colore tendente tra il grigio e il viola scuro, che sfuma alla fine in una piccola parte chiara, richiamando perfettamente la lavanda di cui è composto e di cui riporta il profumo, gradevolissimo.


Ho trovato questo prodotto davvero ottimo, e seppur io non lo usi da molto (amo i saponi solidi e proprio per questo ne avevo diversi in casa) ho trovato che sulla pelle sia molto delicato, e lasci la zona detersa quasi unta, prima che l'acqua tolga questa sensazione, fattore probabilmente dato dalla presenza di olio. Un prodotto che consiglio, anche perchè mi piace molto questa azienda in generale, piccola e a me abbastanza vicina geograficamente.

Questi erano i prodotti ricevuti dall'azienda, che mi ha inviato anche qualche campioncino, che come sempre riservo per i viaggi o i momenti di emergenza in cui mi trovo senza prodotti in casa.

Ringrazio Giulia per i prodotti inviati e vi invito a visitare il suo spazio, che trovate anche su facebook, e vi ricordo come sempre che non lavoro nè sono pagata dall'azienda, e che la mia recensione su basa su esperienze personali (e quindi soggettive) dei prodotti stessi.


                                                         Lalla



venerdì 2 ottobre 2015

Omaggi Sana 2015: le golosità di Otto Chocolates!

Oggi vi parlo di Otto Chocolates, un'azienda italiana che ho conosciuto in occasione di Sana 2015, e di cui ho avuto modo di provare i fantastici prodotti, conoscendo meglio l'azienda anche grazie a Francesca, che ringrazio per la gentilezza. Otto Chocolates produce cioccolato derivato dalla lavorazione di materie prime certificate biologiche, ad eccezione del maltitolo nei prodotti privi di zucchero, che sebbene di origine vegetale deve essere lavorato prima dell'uso). Inoltre anche la fase successiva alla produzione, come il trasporto e lo stoccaggio, viene controllata attentamente.
Il cacao utilizzato da Otto Chocolates proviene dalla cooperativa peruviana Acopagro e viene lavorato per soli 5 ricette diverse, vendute in diversi formati per ogni esigenza.
Il riconoscimento Fairtrade garantisce anche una scelta di rispetto e valorizzazione del lavoro umano(spesso sottovalutato in zone più povere).
Inoltre tutti i prodotti di questa azienda sono Gluten Free, per permettere anche ai consumatori celiaci (ossia intolleranti al glutine), di goderne, e Vegan Ok, senza quindi ingredienti di origine animale.
Vi lascio QUA il link del sito dell'azienda, che ho apprezzato per la grafica pulita e i contenuti chiari, leggibili anche sulle etichette dei prodotti Otto Chocolates.

Ma vi mostro subito i prodotti che ho avuto modo di provare, con le mie impressioni personali.


Ho ricevuto la cartella stampa con tutte le informazioni sull'azienda, che ho letto con interesse non conoscendola prima, e diverse tavolette di cioccolato e alcune barrette snack.

Il cioccolato fondente al 71%, in tavoletta da 100 gr, e come tutti i prodotti Otto Chocolates sembra quasi finto da quanto è perfetto nella superficie: presenta il classico colore del cioccolato fondente, e un profumo davvero inconfondibile. E' la tipologia di cioccolato che preferisco e che mangio più spesso: davvero una bella scoperta quindi trovarlo in questo formato più grande!
Il cioccolato bianco così come quello al latte al 39% invece sono risultati sicuramente più dolci rispetto a quello fondente, ma comunque non stucchevoli, ben diversi dalle barrette comunemente in commercio, con un livello di zuccheri evidentemente molto alto pur essendo il cioccolato un prodotto già dolce di base. Per quanto io non ami particolarmente il cioccolato, proprio per questa sua dolcezza spesso eccessiva, ho gradito molto questi prodotti, assolutamente diversi nel sapore rispetto a quelli a cui siamo abituati.


Novità sono le barrette, alla Quinoa e all'Inca Berries, anche queste prodotte in diverse percentuali di cacao, per soddisfare tutte le esigenze anche con un prodotto più particolare.


La Quinoa è una pianta erbacea dalla famiglia degli spinaci e della barbabietola coltivata in Sud America, che si fonde perfettamente con le barrette Otto Chocolates con piccoli semi rotondi che rendono quasi croccante in prodotto, spezzando la classica dolcezza e consistenza cremosa del cioccolato stesso nel momento in cui si scioglie in bocca. Un buon prodotto che personalmente ho apprezzato.

La Bacca Inca è appunto una bassa liscia, simile ad un piccolo pomodoro dal colore giallo, nativa del Perù da una pianta arbustiva, dal sapore vagamente aspro. E' proprio questa nota acidula che crea contrasto con il cioccolato e che mi fa apprezzare il prodotto, molto particolare e, tra le due barrette, quello che preferisco.



Le trovo degli snack gustosi e molto più sani di altri, pur essendo cioccolato.. Una golosità poco costosa e che non lascia troppi sensi di colpa! ;)

Apprezzo di questa azienda, oltre ai prodotti sicuramente squisiti e dai sapori originali, l'etica e la filosofia che hanno deciso di seguire, sicuramente meritevole di condivisione.
Ho scoperto che nella mia città, Rimini, c'è un negozio in cui posso trovare questi prodotti, e sicuramente ne acquisterò altri per provare altre ricette che non ho ricevuto a Sana.. Potete trovare l'elenco dei rivenditori sul loro sito, sono diversi e sparsi per lo stivale!



Avete provato questi prodotti, magari per fare dolci?
Sono curiosa di sapere che cosa ne pensate!

                                                    Lalla