Flower 58

mercoledì 2 ottobre 2013

Percorso ayurvedico: come capire la propria costituzione?

Pubblico oggi un test per scoprire a quale costituzione si appartiene, secondo l'estetica ayurvedica. Sono tanti i punti da tenere in considerazione per capire questo, ho deciso di pubblicare alcuni tra i punti più semplici da decifrare, perchè spesso oggettivamente rilevabili.



Come si esegue il test?
Si spunta una sola risposta tra quelle proposte e, nel caso più di una sia accettabile, si sceglie quella con le caratteristiche più vicine alla realtà.
Alla fine, si contano le risposte V, P, e K, e si calcola quella con più risultati.


Peso e corporatura
V: Leggero con ossatura spesso sporgente;
P: Moderatamente svillupato con muscolatura tonica;
K: Pesante con tendenza ad ingrassare;

Carnagione
V: Olivastra o scura;
P: Rossastra;
K: Pallida;

Pelle
V: Secca, screpolata, facilmente irritabile;
P: Morbida, con nei e/o lentiggini;
K: Unta, liscia ma spesso fredda;

Capelli
V: Secchi, sottili, spesso scuri, facilmente elettrici;
P:  Morbidi, rossastri o grigi, con tendenza alla calvizie;
K: Chioma molto folta, chiari, spesso grassi e ondulati/mossi;

Denti
V: Storti e piuttosto sporgenti rispetto alle gengive;
P: Medie dimensioni, problemi frequenti alle gengive, tendenti al giallo;
K: Grandi, bianchi, regolari come forma;

Occhi
V: Piccoli, con scarsa lubrificazione, scuri;
P: Verdi, grigi, spesso arrossati;
K:  Grandi, blu/azzurri, sclera molto bianca;

Naso
V: Sottile, piccole dimensioni, curvo;
P: Regolare come linee, di medie dimensioni;
K: Grosso, largo nelle narici;

Spalle
V: Magre, strette;
P: Medie e ben proporzionate;
K: Robuste e larghe;

Labbra
V: Sottili, piccole, spesso secche;
P: Di medie dimensioni, morbide, colore rosa piuttosto evidente;
K: Spesse, grandi, spesso umide;

Mani
V: Piccole, spesso secche, ben solcate;
P: Medie dimensioni, calde, spesso umide;
K: Grandi, lisce, spesso fresche;

Piedi
V: Piccoli, secchi e ruvidi nei punti critici;
P: Medie dimensioni, morbidi, colore rosato;
K: Grandi e dalla pelle spesso dura;

Unghie
V: Piccole, ruvide, adunche;
P: Medie, rosate, piuttosto morbide;
K: Larghe, liscia, bianche, molto resistenti;

Voce
V: Debole, rauca;
P: Tagliente, acuta;
K: Profonda e sonora;

Andatura
V: Svelta, a passi rapidi e brevi;
P: Stabile e moderatamente veloce;
K: Lenta, regolare e aggraziata;

Emotività
V:  Ansia, paura, nervosismo frequente;
P: Rabbia, tendenza all'aggressività, tensione;
K: Calma, stabilità, razionalità;

Socialità
V: Allegro, tendenzialmente socievole;
P: Animo leader, selettivo nelle amicizie, critico;
K: Timido, piuttosto schivo e introverso;

Caratteristiche costituzioni:

Vata: La pelle di chi appartiene a questa costituzione è spesso secca, sensibile alle variazioni climatiche e tendente alla comparsa precoce di rughe e segni del tempo. Callosità e desquamazione spesso visibili nei punti critici.

Pitta: La costituzione Pitta è caratterizzata da un tipo di pelle normale, a volte sensibile e molto reattiva alle sostanze chimiche e agli allergeni, con sfoghi di prurito e arrossamenti. Punti neri e pelle grassa sulla zona T sono frequenti in questa costituzione.

Kapha: Chi appartiene alla categoria Kapha la un tipo di pelle grassa, spesso lucida a causa dell'eccesso di sebo, con pori dilatati e spesso grani di miglio frequenti e difficili da eliminare.

Sperando di essere stata chiara, vi aspetto per la prossima tappa di questo percorso ayurvedico, in cui parleremo dei trattamenti indicati per ogni tipo di costituzione.

                                                         Lalla

2 commenti:

  1. oh santo cielo..continuo a essere a metà strada tra pitta e kapha

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le costituzioni non sono nette, puoi anche appartenere in parte ad una in parte all'altra :)

      Elimina