Flower 58

giovedì 22 agosto 2013

Le vostre domande ( Terza Puntata )


Finalmente torno con le vostre domande, che sono sempre più numerose e impertinenti! ;)
Prima di iniziare vi presento un nuovo arrivato in casa, che molte di voi su facebook già conosceranno...
Un batuffolino di due mesi di coniglietto nano, curioso, vivace e dispettoso!



Cominciamo...



  ♥   "Ho problemi con l'utilizzo del carbomer, le mie creme o non emulsionano, o emulsionano molto male, da che cosa può essere dovuto?"
Sara G.

Molto spesso il carbomer crea problemi poichè sensibile alle variazioni di ph. Funziona infatti solo con ph compreso tra 5.5 e 6.5. Composti troppo acidi o troppo basici lo smontano e non si recupera più. Quanto all'utilizzo, per una crema va benissimo se usato in percentuali dello 0,3%, con lo 0,1% di gomma xanthana.


  ♥   "Nella crema alla lecitina, che funzione ha la lecitina?"
Gaia M.

La lecitina di soia granulare, reperibile facilmente al supermercato, nelle creme ha funzione di emulsionante. Anche in preparati alimentari come la maionese, questa fa amalgamare il succo di limone e l'olio.


  ♥   "Sono andata in farmacia a richiedere il Phenonip ma mi hanno guardato allucinati... Eppure, solitamente sono abbastanza forniti. Con che altro nome può essere conosciuto?"
Noemi G.

Chi cerca materie prime vive spesso un rapporto di amore ed odio con i farmacisti.
Il nome più tecnico del Phenonip è Paraossibenzoato Fenossietanolo.
E se nemmeno così sanno aiutarti, acquista online! ;)


  ♥   "E' vero che esistono diversi tipi di tocoferolo?"
Ramona X.

Verissimo. Il Tocoferolo (o Vitamina E), si trova con il nome inci di Tocopherol, Tocopheryl Acetate, Tocopheryl Nicotinate, Tocopheryl Linoleate e Tocopheryl glucoside. Con caratteristiche diverse, ma comunque Vitamina e.


  ♥   "Posso fare grandi quantità di prodotti e conservarli usando solo il conservante? Cosa altro posso mettere?"
Giuliana T.

Il conservante è proprio quello che fa conservare, dunque va usato quello. Tuttavia è opportuno ricordare che questi possono creare anche reazioni allergiche in alcuni soggetti, dunque se possibile meglio fare piccoe quantità di prodotto, quindi anche più fresco, e non abusare mai con i conservanti.


  ♥   "Ho la pelle delicatissima, come posso eliminare le cellule morte senza fare disastri?"
Tiziana F.

Uno scrub delicato con zucchero e magari olio di oliva o miele andrà benissimo anche per la pelle più delicato, magari sfregato con le mani anzichè con il guanto di crine, per limitare i danni sulla pelle già delicata. E subito dopo, una buona crema lenitiva.


  ♥   "Ho saputo che l'urea è sensibile alle variazioni di ph... In che senso?"
Luisa G.

L'urea va sempre aggiunta a pH<6 e, se il pH si alza, va riabbassato. A ph basico l'urea libera ammoniaca.


  ♥   "Fatico sempre a miscelare bene le polveri per creare gli ombretti, così i colori non risultano mai omogenei, tu come fai? Che tecnica usi?!
Sonia C.

Puoi usare un mortaio non di legno (che assorbirebbe parte di colore), o una ciotolina pestando bene le polveri contro le pareti, oppure, molto più comodo e veloce, esiste in commercio un attrezzo chiamato grinder che serve proprio a tale scopo!


  ♥  "La mia fitocheratina è diventata un masso duro come marco, è andata a male?"
Lavinia D.

No, affatto, ma è molto delicata come polvere, schiacciala con un pestacarne e riducila nuovamente un polvere, la puoi usare benissimo.


Sperando di aver risposto brevemente ma comunque in modo efficace a solo alcune tra le vostre numerose domande, abbraccio tutte voi e vi ricordo di continuare a scrivermi nella mail:
naturalmentelalla@virgilio.it

                                                 Lalla





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